A Crema l' Oca al forno trionfa con successo
Quest' anno la selezione dei piatti e dei locali (ristoranti ,trattorie e osterie )in vista de "Il Bonta' "di Cremona edizione 2018 e' partita straordinariamente da Crema ,dalla trattoria "Al Balurdu' ", in cui si puo' ritrovare ogni giorno un' attenzione particolare per la cucina cremasca e per i piatti cosiddetti "di una volta" .
Claudio Brambilla e Giovanni Poletti , affiancati dalla mano giovane ma sapiente di Sara Hafsae Abbassidi ,hanno conquistato il podio l' anno scorso ,con loro grande sorpresa ,presentando i Tortelli Cremaschi che hanno poi vinto il titolo di "miglior Tortello Cremasco" della provincia e cosi' quest' anno hanno inaugurato la lunga Kermesse che portera' il 12 novembre alla premiazione in quel di Cremona Fiere , al Salone delle Eccellenze Enogastronomiche ,un incontro annuale della tavola italiana e dei territori .Il tema 2018 e' racchiuso nella cacciagione vista come una "componente nobile dell' alimentazione" , e negli animali da cortile ,tema da me trattato in un saggio a cura del Gruppo Antropologico Cremasco dedicato alla conoscenza proprio del territorio.Il cortile ,nelle nostre campagne cremasche e cremonesi ,e' sempre stato il nucleo su cui ruotava la vita delle famiglie e delle cascine rurali e quindi via libera ai piatti con pernici ,oche ,faraone ,quaglie .. .E cosi' "Al Balurdu' " ,trattoria aperta dal 2012 ,come prima tappa del Tour del Gusto , ci ha proposto l' Oca al forno nella tradizione cremasca di un particolare quartiere di Crema ,i Sabbioni .Il piatto ha stupito gli oltre quaranta commensali ,tra cui un folto numero di giornalisti (cinque testate ) ,blogger ,autorita' , e il Direttore di Ospitalita' Italiana ,Ristoranti Italiani nel mondo Piero Zagara (che hanno poi votato su un' apposita scheda la loro preferenza ), raggiungendo l' ambita votazione di 85,5 /100 ,punteggio che ha permesso l' ingresso a pieno titolo al Concorso del Bonta' 2018.
L' oca ha quindi "stravinto" come portata prescelta della serata in abbinamento al Rosso Venedika' Doc 2015 dell' azienda "Bottega" di Treviso ma anche gli altri piatti presentati hanno stupito i commensali per il loro respiro autentico di tradizione e semplicita' :salame cremasco locale ,risotto con le quaglie e faraona ripiena con salsiccia e castagne che personalmente ho apprezzato molto .Il menu di apertura del Touring del gusto ,giunto alla sua quindicesima edizione e basato sui volatili ,si e' poi piacevolmente concluso con un sorbetto del Balurdu' agli agrumi .Queste particolari serate di selezione ,in cui i commensali stessi diventano protagonisti assoluti accanto ad una giuria di giornalisti ed esperti del settore ,sono iniziate ben quindici anni fa da un' idea del noto giornalista enogastronomico Osvaldo Murri per diffondere e valorizzare alcuni piatti della tradizione ed alcune particolarita' del territorio e proseguono ancora ,con sua grande passione e dedizione ,per scoprire insieme interessanti incroci fra piatti antichi di una volta che seguono le abitudini locali e piatti rivisitati con quel pizzico inconfondibile di creativita' ,innovazione e talento che distingue poi ogni ristoratore .Il tema di quest' anno e' particolarmente caro ad Osvaldo Murri che ,facendo alcune riflessioni , ha sottolineato l' importanza dell' antico binomio caccia-sussistenza. La disfida culinaria proseguira' con particolare furore in numerose tappe che abbracceranno ben tredici province .Le varie portate vincitrici si ritroveranno poi sulle tavole de "Il Bonta' "per un' ultima valutazione finale .Ad maiora !