Avete mai assaggiato gli Gnòch in Cola ?

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Una tradizionale ricetta che si perde nella notte dei tempi e che dalla Val Seriana giunge fino alla pianura in tutta la sua magia e in tutta la sua storia. 

 La tradizione diceva che l' impasto era preparato in modo molto semplice con farina grezza, un uovo e un goccino di latte .Bandita assolutamente la presenza della carne .Nell' acqua di bollitura venivano calate  anche le patate del Monte S.Antonio di Alino tagliate a pezzi che andavano poi servite insieme agli gnocchi .L' impasto ,un po' appiccicoso ,lavorato in un' impastatrice quasi d' epoca ,si prendeva  poi a cucchiaiate in modo molto approssimativo e si gettava con coraggio nell' acqua bollente .Sembra di vedere tanti gnocchi un po' "incollati " appunto ,come suggerisce il nome ,e invece si rapprendono e diventano sodi e invitanti .E il condimento ?Abbondante burro fuso, quasi al limite della bruciatura , e foglie di salvia .Un tempo c' era anche una grattata dello storico formaggio "Motel " ,adesso si completa il piatto con il formaggio Grana .
 
L' evento dedicato a questi gnocchi storici ,che si svolge a primavera a Parre ,porta ogni anno nel piccolo paesino  bergamasco piu' di 1500 persone e quest' anno i tradizionali Gnòch in Cola sono stati proposti per la prima volta anche nella versione gluten free e preceduti da un tradizionale  e gustoso Tagliere Parresco con il salame dei tre produttori del paese ,la pancetta ,la carne salada ,due tipologie di formaggelle  e stracchino accompagnati da una profumatissima polenta integrale di mais rostrato di Rovetta .L' idea futura e' quella di aggiungere ,forse  ,un particolare spinacio selvatico che cresce solo in queste zone ,il Paruch ,ma e' ancora solo un' ipotesi creativa tutta da pensare .Nel weekend del 23-24 giugno si potranno gustare di nuovo , preparati in un cortile storico del piccolo borgo di Parre Sopra ,nell' ambito della meravigliosa  Festa "Sapori e tradizioni " dedicata proprio ai vecchi piatti di una volta come gli  Scarpinocc e i Capù ,agli antichi mestieri e alle realta' culturali e parresche  di un tempo :un percorso storico a tutti gli effetti che ci riporta ,con semplicita' ,nel vivo della tipicita' del paese .Canti di festa e di matrimonio ,balli legati all' agricoltura e costumi particolari delle donne ,creati dopo un voto dedicato alla Madonna per preservarle da una pestilenza nel 1630 ,ci ricordano come la cucina e' strettamente calata alla costruzione di una societa' ed e' ampiamente legata ai suoi sentimenti piu' veri ,anche religiosi .
 
 
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