Chiacchierando con Paolo Ghidini ,primo pizzaiolo entrato all' interno dell' Alleanza Slow Food dei Cuochi

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Quando la pizza e' davvero una scoperta di piacere e un incontro di sapori del territorio.   

  La Cena dell' Alleanza ,firmata 2018 e organizzata da Slow Food Oglio -Franciacorta-Lago d' Iseo , e' stata ospitata in una location particolare ,la pizzeria Al Fienile di Palazzolo sull' Oglio ,a due passi dalle bellissime colline di Franciacorta .Il regista della location e' il sorridente Paolo Ghidini che ha accolto con grande simpatia i suoi ospiti .E' il primo pizzaiolo entrato all' interno dell' Alleanza Slow Food dei Cuochi e questo fa onore sia a lui sia a Slow Food che ha pensato da tempo ,in modo preveggente,  di coinvolgere anche le pizze in questo progetto interattivo :il  metodo di produzione della pizza e' poi proprio da poco diventato Patrimonio dell' Unesco .Paolo e' quindi un rappresentante importante di questa forma storica e famosa di tradizione tipica italiana. Perche' credere in questo progetto e perche' entrare nell' Alleanza?L' Alleanza permette di confrontarsi ed interagire con altri cuochi e pizzaioli e soprattutto permette di passare un messaggio importante ai propri clienti attraverso i prodotti proposti e i Presidi scelti nella preparazione dei piatti ,in questo caso delle pizze.
 
Una filosofia di pensiero che si intreccia con la storia e la conoscenza consapevole  del territorio e delle sue risorse.Il concept originario della Pizzeria Al Fienile e' una pizza immaginata e creata con semplicita' e con consapevole attenzione alla qualita' degli ingredienti ,quindi prodotti stagionali naturali e sani ,eccellenze del territorio bresciano ma anche della nostra meravigliosa penisola e internazionali in una ricerca continua e assidua ,l' utilizzo di farine semi-integrali e processi di preparazione curati in ogni singola fase ,in particolare la lunga maturazione degli impasti. Un incontro vincente tra gusto e salute ,genuinita' e territorio .Durante la cena dell' Alleanza Paolo ha presentato due pizze con due Presidi Slow Food importanti :la pizza "Bel Muso "con l' Antico Stracchino delle Valli Orobiche ,
un noto Presidio bergamasco ,condita con pomodori e porcini e la Pizza "Terra Madre "che porta questo nome perche' raccoglie in se' presidi e produzioni locali ,personificando e mantenendo quindi perfettamente  i concetti di preservazione e di tutela .Durante la serata ho assaggiato un triangolino invitante che mi ha colpito molto per il cromatismo e l' unione dei sapori ...c' erano anche l' amaretto sbriciolato e la zucca  che hanno regalato senz' altro un tocco di originalita' .

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