La Signora Mostarda - Un percorso culturale alla scoperta di Pandino e del territorio cremasco di  Annalisa Andreini.

La Panettone- Reinassance che ho scritto quest'anno è stata dedicata a Treviglio e pubblicata venerdì 2 dicembre su “Il Giornale di Treviglio”.

Era un caldo mezzogiorno di inizio giugno e dalla grande vetrata potevo scorgere il panorama del colore vivo e lussureggiante della natura della nostra campagna immersa nelle note dell’ estate appena avviata. Lentezza, serenitá e il desiderio di poter gustare un piatto semplice e fresco, ma che sia espressione del tanto nominato km zero, perdendo la vista e i pensieri nell’ infittirsi dei campi di grano tutt’ intorno.

Perchè allora non posizionare le fettine di lonza a mo’ di fiore proprio per ricordare i toni raggianti del sole? Gli ingredienti sono semplici e la ricetta ormai consolidata nel tempo dal momento che rappresenta uno dei piatti simbolo degli anni ‘80 anche se non è proprio così scontato equilibrare bene i sapori e preparare una buona maionese homemade. Al posto del vitello nella versione originale piemontese si può scegliere la lonza di maiale per un’ alternativa del nostro territorio e per un piatto che sta ritornando molto in auge sia come secondo sia come antipasto. La firma è femminile e si vede.

È incontrastata la sofficità della colomba classica dell’ Alpino che da sempre ha una cura minuziosa delle materie prime di qualità scelte da piccoli produttori locali e questo sicuramente è un valore aggiunto: farina del territorio, miele di Arzago, canditi di nicchia, nessun conservante e additivo, arancia e vaniglia.

La colomba al caramello salato della Pasticceria Baffi in collaborazione con il laboratorio artigianale di cioccolato Tosca Cremona è un’ autentica esplosione di piacere: la vera novità di questa Pasqua 2022. Per questo angolo di pasticceria-panetteria multitasking nel centro storico di Calvenzano la produzione delle colombe è iniziata nel 2010 con una scommessa che si è rivelata nel tempo vincente. Artefice delle realizzazioni il  pasticciere Angelo.

Inizia quella che io chiamo “La settimana delle colombe” in cui mi diverto a curiosare un po’ nella storia di questo tipico dolce pasquale e il mio piccolo percorso quest’ anno tra gli artigiani della bassa bergamasca ha come prima tappa quella di un giovane pasticciere di una panetteria-pasticceria di Caravaggio.